Carteggi Cecchi-Onofri-Papini (1912-1917)

Carteggi Cecchi-Onofri-Papini (1912-1917)

Dei due importanti carteggi qui presentati il protagonista centrale è Arturo Onofri (1885-1928), poeta frammentista che ebbe un ruolo di primo piano nella vivace stagione delle riviste di primo Novecento e che la scoperta dell''antroposofia' di Steiner e l'interesse per la musica wagneriana e il Simbolismo francese orientano sempre più verso una produzione poetica spiritualista e 'cosmica'. Accanto a lui, i due più conosciuti corrispondenti, Emilio Cecchi e Giovanni Papini, animano le pagine dei carteggi di questo volume, i quali hanno anche il pregio di collocarsi in una sequenza cronologica omogenea. Infatti il gruppo dei documenti dello scambio epistolare fra Cecchi ed Onofri si concentra nel periodo 1912-1914, mentre quello con Papini si concentra nel biennio 1916-1917, a cavallo dunque dell'esperienza vociana che continuamente vi riaffiora e da queste lettere assume ulteriori preziose sfumature.
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