L'abbandono
"L'abbandono" ci appare come una serie di frammenti di vita che si coagulano in emozioni, stati d'animo, riflessioni, dove tutto il vissuto è partecipato e narrato, senza soluzione di continuità. Quello di Tondelli - per parafrasare Eluard - è un 'racconto ininterrotto', che forse neppure la morte ha potuto troncare: per quanto si lascia alle spalle, almeno, come modello di scrittura interiore. E' un racconto in cui la scrittura agisce in sé e opera tra frantumazioni e illuminazioni, con tagli secchi di sconcertante potenza.
Momentaneamente non ordinabile