Una sorta di traditori
Mezzo secolo di vita italiana analizzato attraverso gli occhi di uomini e donne che passano da abitudini antiche a una realtà industriale subito trasformata in postmoderna. Emilio, ingegnere nucleare, intuisce strumenti per migliorare la società. Si divide tra il lavoro e troppe donne fascinose. Sua moglie, bellissima manager e suo figlio ne soffrono le conseguenze. Livia viene spinta dalla barbarie nazista a fare la partigiana e diventa assistente sociale. Conosce nella Reistenza suo marito Piero che diventerà medico e psicanalista. Avranno un figlio, Vladimiro, che sarà travolto dal terrorismo. Norma, scienziata, studiosa di intelligenza artificiale, viene frustrata nei suoi piani ambiziosi... Personaggi, sentimenti, drammi sempre vivi.
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