La personalità bilingue

Gli aspetti caratteristici dal punto di vista psicodinamico della personalità dei soggetti plurilingui è stato l'oggeto rarissimo di studio di alcuni psicolinguisti. Renzo Titone, che da circa trent'anni si occupa della psicologia del bilinguismo e dell'educazione bilingue, ha raccolto in questo volume alcuni suoi studi teorici suffragati da altre ricerche svolte da noti psicolinguistici americani (Diebold e altri), canadesi (Bruce Bain e Marcel Danesi), svizzeri (François Grosjean) su taluni aspetti psicodinamici più salienti della personalità bilingue.Gli studi riguardano non soltanto i bilingui adulti, ma particolarmente - tema assai più interessante - i bilingui in età infantile o adolescenziale. Intanto, una delle conquiste più decisive di tali ricerche consiste nella dimostrazione non solo della assoluta normalità psichica, ma ancor più della superiorità intellettiva, affettiva, sociale dei giovani bilingui rispetto ai coetanei monolingui.Il libro ha avuto una prima edizione in inglese, pubblicata a Ottawa, presso l'Università della capitale canadese. Ma l'edizione italiana raccoglie, altre i capitoli della precedente edizione, anche nuovi capitoli, originari in lingua italiana, che toccano nuovi oggetti delle successive ricerche, come i contributi della psicologia profonda allo studio della personalità bilingue e i risultati di alcune ricerche più recenti relative allo sviluppo cognitivo e linguistico dei soggetti educati nell'uso di due o più lingue.