L'uomo nel labirinto
Primo romanzo di Corrado Alvaro, "L'uomo nel labirinto" mette in scena lo scontro tra un giovane reduce meridionale, Sebastiano Babe, e la tumultuosa realtà urbana del primo dopoguerra. La vicenda di Babe, con le sue donne e i pochi amici, si sviluppa in un frustrante alternarsi di speranze e delusioni. Un italiano "senza qualità", espressione della disgregazione morale degli anni che prepararono alla dittatura. Apparso in volume nel 1926 presso la milanese Alpes, il romanzo è noto soprattutto nella sua versione ridotta del 1934.
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