Il segno dell'informatica
Questo nuovo libro di Bettetini presenta aspetti di viva attualità trattati con rigore scientifico, poiché cerca di suggerire il modo migliore di compiere un valido approccio semiotico all'universo dei nuovi media.La sfera della comunicazione vi è metodicamente analizzata nelle sue varie forme, anche se viene ovviamente privilegiata la comunicazione audiovisiva, oggi largamente predominante fra tutte. E di essa risulta specificamente messa in luce la caratteristica forse più sconcertante: l'uso frammentario del flusso comunicativo da parte dell'utente, un uso indotto dalla sovrabbondanza dei canali e dei segnali audiovisivi si trasforma perciò in una partecipazione a un videogioco, aprendo il campo all'avvento dell'informatica e della telematica.La cosiddetta 'cultura informatica', che è l'argomento fondamentale del libro, è già individuata come presente nelle pratiche di tutti i media, prima ancora dell'avvento di una vera e propria 'digitalizzazione' di massa. A livello strettamente sociologico, l'autore valuta, con molto equilibrio, i rischi di una spersonalizzazione della memoria e di una conseguente pianificazione del ricordo, tale da costituire la cosiddetta 'memoria collettiva'. Lo stesso autore, però, ribadisce il concetto che il soggetto umano può continuare a mantenere ugualmente il proprio ruolo direttivo e autonomo nell'esercizio del comunicare attraverso l'innovazione tecnologica.