Pane, fame e salame... Saggezza e ricette della cucina povera di ieri
La fame, più che l'appetito, era l'ingrediente fondamentale della cosiddetta cucina povera. Uno stimolo fastidioso, sordido, insistente, che partiva dallo stomaco e saliva su, su sino al cervello a ottenebrare le idee, a confondere, a intimorire. E il suo morso mostrava chiaramente tutta la precarietà del quotidiano e l'incertezza del domani.