Il libro tibetano dei morti
Sono infinite le vite che nel grande fluire del tempo noi abbandoniamo e perdiamo, e le apparizioni della luce sono così numerose da non potersi contare; e tuttavia la luce è offuscata dalla spessa nube congenita nelle creature, le quali perciò vagano nella spirale senza fine né limiti delle nascite e delle morti. E' dunque importante che l'uomo provveda subito.
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