Storie americane

Storie americane

Esistenze che si trascinano in un'insoddisfazione indefinita, illuminate, riscattate o condannate da una decisione improvvisa, da un incontro che spezza la logica della banalità, da un istante di grazia che segna un'inaspettata presa di coscienza. È l'incontro imponderabile con la parte più recondita di se stessi a spingere all'azione i protagonisti di queste "Storie americane": storie di follia quotidiana che maturano nella noia della vita di provincia o germinano nella frenesia della metropoli. Sono soprattutto storie di donne, di sacrificio e di innocenza perduta. Come quella di Connie, un'adolescente che si consegna a un giovane teppista per salvare i genitori e la sorella; di Helen, punita dal padre per aver infangato il buon nome della famiglia; di Moira e Beatrice, legate da un rapporto morboso e inquietante nel tentativo di superare lo stesso lutto. Donne che camminano senza felicità sul doppio binario della vita matrimoniale e di una relazione clandestina, corteggiando più o meno consapevolmente la morte; donne in conflitto con una maternità che arriva non voluta o sfugge malgrado il desiderio. Accanto a loro, padri, mariti e amanti che restano impotenti e distaccati a guardare quel travaglio interiore, senza comprenderlo. Ed è la stessa distanza, la stessa incomprensione a caratterizzare i rapporti fra genitori e figli o la tensione fra bianchi e neri, in una società innervata nel profondo dai conflitti razziali. A risolvere situazioni bloccate o sospese, a colmare lacune di comunicazione o a ribaltare rapporti di forza è spesso la violenza, vero scheletro portante di queste pagine, in tutte le sue forme: immaginata o compiuta, fisica o psicologica; la violenza degli elementi naturali o quella che si respira nell'aria delle grandi città. Ma non mancano altri temi classici nella produzione della dark lady della letteratura statunitense, come quello della malattia mentale, la disintegrazione dei valori, il crimine. Joyce Carol Oates dimostra una capacità unica di dissezionare situazioni e sentimenti, di rielaborare il proprio vissuto ma anche di confrontarsi con i grandi - da Joyce a Cechov, da Henry James a Flannery O'Connor - cogliendo tutti i fremiti che corrono sotto la pelle della vita americana.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Come vena d'acqua
Come vena d'acqua

Nakahara Chûya, Tachihara Michizô
La minima importanza
La minima importanza

Piscitelli Enrico
L'azione collettiva contro le P.A. per l'efficienza dell'amministrazione. Commento organico al decreto legislativo 20 dicembre 2009, n. 198
L'azione collettiva contro le P.A. per l...

Deodato Carlo, Cosentino M. Giulia
Nuovo rete! A1. COrso multimediale di italiano per stranieri. Testo dello studente
Nuovo rete! A1. COrso multimediale di it...

Paolo E. Balboni, Marco Mezzadri
Tra Linneo e Caravaggio. Riflessioni botaniche a margine di una mostra sulla natura morta
Tra Linneo e Caravaggio. Riflessioni bot...

Signorini M. Adele, Pacini Ettore