Il mercante di caffé
Olanda, 1659. Miguel Lienzo, abile mercante proveniente dalla comunità ebraica portoghese perseguitata dall'Inquisizione, ha trovato rifugio ad Amsterdam, all'epoca patria della tolleranza religiosa. Commerciante un tempo tra i più invidiati della città, ha perso tutto per un repentino mutamento del mercato dello zucchero. Caduto in miseria, vive a spese del fratello minore e sogna il modo per riconquistare ricchezza e prestigio. Una seducente vedova olandese gli offre la possibilità di conseguire un ingente guadagno: dovrà congegnare un audace piano fuori dalla legalità per introdurre sul mercato un nuovo prodotto non ancora diffuso in Europa, il caffè.