Morte di un re del tango
Yolanda, cresciuta in un barrio ispanico di New York, è detenuta nella prigione modello di Harrington Hill con l'accusa di rapina a mano armata. Tutte le Hell Sisters, la pittoresca gang che spadroneggia nel carcere femminile, sono innamorate di lei e la loro leader Marcelline O'Roarke vuole "sposarla". Yolanda, che ha anche il cruccio di rivedere almeno una volta Benjamin, il figlio di cinque anni ospite in un istituto, deve trovare assolutamente una via di fuga. La salvezza sembra presentarsi nella persona di Melvin P. Sparks, il professore ecologista della Cornel University che, in galosce e camicia lacera, insegna filosofia alle detenute. Quando il suo destino sembra ormai segnato, infatti, è proprio Sparks a offrirle un modo per lasciare Harrington Hill. Ma le cose non sono mai quello che sembrano: il professore, in realtà, è un membro dei Christian Commandos, un gruppo di ambienalisti interessati ad arruolare nelle loro file la donna in quanto cugina di Ruben Falcone, Il "piccolo re" del cartello della coca di Medellìn. Sulle tracce di Ruben, nascosto nella giungla colombiana, sono stati sguinzagliati vari nuclei antidroga le cui azioni di guerra stanno mettendo in serio pericolo la foresta pluviale. Si crea così un'inedita alleanza fra ecologisti e narcotraficanti. Per Yolanda inizierà un frenetico viaggio attraverso un mondo oscuro e delirante in cui il bene e il male si intrecciano strettamene, dove un signore della guerra può diventare ministro dell'Ambiente, dove è possibile danzare in centinaia di "rumbeaderos" con altrettanti re del tango, tutti segnati da un destino tragico.
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