Duccio. La Maestà
Opera di dimensioni inusitate e estremamente complessa dal punto di vista formale, la "Maestà", dipinta da Duccio da Buoninsegna, tra il 1308 e il 1311, per l'altare maggiore del Duomo di Siena, è la più importante pala d'altare della pittura italiana. Innovativa rispetto ai dossali precedenti, e già perfettamente in linea con le forme del polittico trecentesco e tardogotico, nelle mirabili scene narrative del retro Duccio raggiunge il culmine della sua arte; un racconto patetico in cui perfino gli accenti più tragici si smorzano nell'uso di un colore liquido, quasi latteo. Un racconto gentile e lirico, come se la tragedia di Cristo fosse la ridente primavera del Cristianesimo. L'organizzazione del libro offre un rapporto il più immediato possibile con l'opera tramite riproduzioni fotografiche in scala 1:1.
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