Storia dell'architettura italiana. Il primo cinquecento
"Di fronte al problema di fare, nei limiti di un unico volume, la storia dell'architettura italiana della prima metà del Cinquecento, era possibile adottare diversi criteri di impostazione metodologica. Tra le varie possibilità è stata scelta quella di adattare, per quanto possibile, il metodo alla realtà storica; cioè di privilegiare la considerazione degli avvenimenti nella loro successione cronologica senza fare una storia di singoli artisti isolati o di soli "monumenti", pur dando a questi il dovuto rilievo, e senza sovrapporre esclusivi schemi interpretativi (tipologici, linguistici, sociologici ecc.), inevitabilmente parziali e inadeguati, alla complessità di una realtà variata nei diversi luoghi e in rapida trasformazione nel tempo. Si è pure cercato di evitare il ricorso a categorie storiografiche spesso generiche, fuorvianti ed equivoche - come "classicismo", "manierismo" e simili. L'intento è stato quello di illustrare nel quadro del suo tempo il processo storico riferito all'architettura nella concretezza del suo sviluppo nel tempo e in luoghi diversi."(Dall'Introduzione di Arnaldo Bruschi)
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa