Averroè l'inquietante. L'Europa e il pensiero arabo

Averroè l'inquietante. L'Europa e il pensiero arabo

Averroè (1126-1198), al secolo Abu l-Wal d Muhammad ibn Ahmad Ibn Rusd: medico, giurista, cadì, filosofo e commentatore di Aristotele, erede delle grandi figure del pensiero greco-arabo e una delle principali fonti delle culture ebraica e latina del Medioevo. È però stato a lungo, agli occhi dei lettori europei, l'uomo della folle tesi secondo cui l'intelletto umano sarebbe separato dagli individui e unico per tutta la specie. La conseguenza? La negazione della proposizione "io penso", ovvero la rovina della razionalità. Ma perché l'averroismo, sin dalla sua prima apparizione aspramente combattuto, non ha mai smesso di affascinare e risorgere? Sulla scorta di Freud, questo libro propone una risposta: Averroè è l'archetipo del "perturbante", venuto a inquietare la latinità o, se si vuole, l'Europa.
Disponibile in 5 giorni lavorativi Ordina libro

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Paesi tuoi
Paesi tuoi

Pavese Cesare
Tra donne sole-Le amiche
Tra donne sole-Le amiche

Pavese Cesare, Antonioni Michelangelo, Caridei Nietta
Las hermanas coloradas
Las hermanas coloradas

Francisco Garcia Pavon
I diritti del bambino ospedalizzato
I diritti del bambino ospedalizzato

Seilleur Pazard, Janine
Clinica neurologica
Clinica neurologica

Pazzaglia Paolo