Malebranche
"È evidente che esistono il vero e il falso, il giusto e l'ingiusto, e che essi sono tali per tutte le intelligenze; che ciò che è vero per l'uomo è vero per l'angelo, e per Dio stesso; che ciò che è ingiustizia o sregolatezza per l'uomo lo è anche per Dio. Questo perché tutte le menti, contemplando la stessa sostanza intellegibile, vi scoprono necessariamente gli stessi rapporti di grandezza, le stesse verità speculative. Vi scoprono anche le stesse verità pratiche, le stesse leggi, lo stesso Ordine, quando vedono i rapporti di perfezione tra gli esseri intellegibili che questa stessa sostanza del Verbo racchiude, sostanza che, sola, è l'oggetto immediato delle nostre conoscenze."