Psicologia del gusto
Il cibo possiede da sempre un ruolo centrale nella vita dell'uomo. Come nascono le preferenze e le avversioni alimentari? Quanto sono importanti il colore e la consistenza di un cibo? Una musica di sottofondo può rendere più piacevole un sapore? Che cos'è l'umami? Per rispondere a queste e altre domande, la psicologia del gusto studia i meccanismi psicofisiologici, i correlati cerebrali e i sistemi percettivi che sottostanno all'esperienza gustativa prendendo in considerazione i numerosi fattori di carattere biologico, sociale, emotivo e relazionale implicati in questo articolato processo. La percezione del sapore si presenta quindi come un'esperienza multisensoriale che coinvolge i diversi apparati sensoriali e l'individuo nella sua interezza.