Antropologia del consumo
Nelle scienze sociali gli studi sul consumo sembrano essere attraversati da una tensione costante tra due poli interpretativi: quello che vede le merci alla base di un processo di alienazione nelle pratiche quotidiane e, all'opposto, quello che privilegia l'analisi degli scambi simbolici, che definiscono il consumo come costruzione di legami sociali e attività di tipo rituale. Gli oggetti ci rendono schiavi o, al contrario, ci liberano da numerose costrizioni? Attraverso gli oggetti ci isoliamo dal mondo o, diversamente, li usiamo per costruire relazioni sociali? Lo shopping è una pratica di tipo edonistico o un modo per manifestare l'amore verso i propri cari? Nel testo si insinua il dubbio che il consumo non si esaurisca nell'acquisto ma si configuri piuttosto come una relazione - una sorta di opening gift - dove diversi soggetti si vincolano tra di loro in un rapporto che assume forme sempre più complesse di definizione del sé. Il volume illustra gli ambiti di ricerca, le teorie e i concetti dell'antropologia del consumo in una prospettiva etnografica.