La seconda generazione di migranti. Verso quale integrazione?
"Verso quale integrazione?" è la domanda che l'Italia deve porsi a fronte della consistenza raggiunta dalla seconda generazione di migranti (i figli degli immigrati stranieri). Quale modello di integrazione occorre seguire? Quello inclusivo degli Stati Uniti al tempo delle grandi migrazioni, orientato verso l'assimilazione culturale e la mobilità sociale, o quello della Francia contemporanea, apparentemente egualitario ma in realtà votato all'esclusione sociale e alla resistenza culturale? Il volume affronta questo nodo passando in rassegna i paradigmi teorici e i riscontri empirici proposti dalle scienze sociali, che hanno prontamente evidenziato le attuali criticità. Destano allarme, in particolare, le difficoltà riscontrate nella scuola. La tendenza dei giovani stranieri a prediligere percorsi brevi e orientati a un immediato inserimento lavorativo si pone in contraddizione con l'avvento della società della conoscenza, nella quale il successo professionale non è affatto garantito se non con adeguati strumenti e predisposizioni. Si rischia così di creare una sacca di marginalità che potrebbe provocare gravi conflitti sociali e mettere a repentaglio la coesione sociale del paese.
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