Pakistan. Islam, potere e democratizzazione
Unico paese musulmano a essere dotato di armi nucleari, il Pakistan si trova oggi al centro di una vasta rete di interessi economici e geopolitici che investono a vario titolo tanto l'Occidente quanto il Medio Oriente e la Cina. La sua storia tuttavia rimane ancora poco conosciuta in Italia. Concepito dai fondatori come uno stato laico, in cui la religione avrebbe regolato la sola sfera privata, il "paese dei puri" si è trasformato nei decenni successivi in uno stato ideologico, in cui l'élite al potere ha sempre più spesso usato il richiamo all'islam per prevenire la frammentazione etnica del paese, giustificare gli squilibri sociali ed etnici interni e contrastare le rivendicazioni territoriali afgane e indiane. In questo breve volume Elisa Giunchi ripercorre la storia del Pakistan soffermandosi sulle dinamiche interne e di politica estera che hanno influenzato il rapporto tra potere politico e potere religioso.