Pensieri e rappresentazioni. Frege e il cognitivismo contemporaneo
Che cos'è un pensiero e in che cosa esso differisce da un oggetto ordinario o da una sensazione come una fitta di dolore? Come facciamo a sapere quando finisce un pensiero e dove ne comincia un altro? I pensieri sono "oggetti" veri e propri di un tipo molto particolare? E, in questo caso, dove sono alloggiati? Nell'ambiente esterno, nel cervello dei singoli individui, nella mente di persone che appartengono a comunità o aggregazioni di qualche genere? Il volume cerca di dare risposta a questi interrogativi tenendo conto delle tesi di Gottlob Frege, ricostruendo - alla luce dei recenti sviluppi delle scienze cognitive - il dibattito circa l'autonomia dell'indagine filosofica rispetto all'indagine naturalistica.
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