Oceano di fuoco
Indie orientali olandesi, 1815. Gli uomini a bordo della Tenebrae osservano attoniti i fiumi di lava che si riversano dalle pendici del vulcano Tambora. Poi, all'improvviso, l'acqua attorno a loro inizia ad agitarsi, come se qualcosa stesse per emergere in superficie. Qualcosa di letale e infuriato… Isola di Giava, due settimane dopo. Il governatore Raffles viene chiamato con urgenza al porto di Batavia, dove la corrente ha riportato a riva una scialuppa della Tenebrae. A bordo, ci sono un uomo e un bambino morti da tempo. A sconvolgere sir Raffles sono le condizioni dei cadaveri, duri e grigiastri, come se fossero diventati di pietra. L'unico indizio di cosa possa essere capitato loro è stretto fra le mani irrigidite dell'uomo: una scatola, al cui interno è custodito un singolo pezzo di corallo nero… Hong Kong, oggi. È un sisma a interrompere i festeggiamenti per il capodanno cinese. E a offrire la copertura ideale a un commando di uomini armati per fare irruzione nella villa in cui si trovano Gray, Seichan, Monk e Kowalski, che riescono miracolosamente a fuggire. Ma non c'è scampo: l'intero Sud-est asiatico è squassato da terremoti e tsunami, che diventano ogni ora più intensi. L'epicentro di tutto sembrerebbe un avveniristico polo di ricerca situato al largo delle coste dell'Australia, a quattromila metri di profondità, dove gli scienziati hanno appena scoperto una nuova specie di corallo nero. Agli agenti della Sigma Force non resta quindi che recarsi sul posto, nella speranza di fare luce su quegli eventi apparentemente inspiegabili e fermare la reazione a catena che rischia di sommergere il mondo intero...