Artiglio del Falco d'Argento (L')
Per quattro lunghissimi giorni, nella desolata solitudine del picco di Shatana Higo, Keli ha atteso il segno, la visione destinata a sancire il suo passaggio dall'adolescenza all'età adulta: ha tremato di fame, freddo e paura, ha ripercorso la storia della propria famiglia e ha confidato nella saggezza degli antenati, sperando così di ricevere il suo nome di uomo e di comprendere la missione a lui assegnata nel mondo. Eppure l'unica breccia nel silenzio ostinato che gli dèi sembrano riservargli è l'apparizione di un falco d'argento, che ghermisce il braccio del ragazzo e, fissandolo coi suoi occhi nerissimi, gli affida un messaggio oscuro e inquietante: "Sii un Artiglio per il tuo popolo"... Ma è proprio quella, la visione tanto desiderata? Oppure si tratta soltanto di un sogno? La risposta non tarda ad arrivare: richiamato da un clangore agghiacciante e da altissime colonne di fumo, il giovane torna precipitosamente al proprio villaggio, ma soltanto per scoprire che un manipolo di guerrieri lo ha distrutto, uccidendo uomini, donne e bambini e saccheggiando ogni cosa. Unico sopravvissuto dopo un feroce scontro con gli aggressori, annichilito dalla disperazione, Keli tuttavia scorge un falco d'argento che prende a volare in cerchio sopra di lui... Eccola, la sua missione: diventare Artiglio, l'uomo destinato a vendicare il massacro del suo popolo. Con ogni mezzo e a qualsiasi costo.