Gli eredi della luce
In un tempo della Terra, quando il sole sorgeva ad occidente e tramontava ad oriente, dominava un popolo raffinato e crudele, ma la sua civiltà era senza speranza. Nessun umano poteva pensare di ribellarsi al loro dominio, che pure tanto aveva dato agli inizi, e altrettanto aveva dimenticato e disatteso, nel susseguirsi delle varie Dinastie. E gli Umani erano divisi: c'era la casta dei Nobili, geneticamente manipolati dai dominatori, di cui erano ombra e possessori; c'erano i Servi e gli Uomini Liberi, ai quali era imposto di obbedire e subire, e c'erano i Maghi Inan, confinati nelle Terre Dimenticate, rimasuglio in disfacimento di un'umanità antica la cui unica legge era l'odio.
Momentaneamente non ordinabile