Blu, bianco e rosso

Blu, bianco e rosso

Quando hanno chiesto a Krzysztof Kieślowski il motivo per cui ha scelto di fare cinema, la risposta è stata: «Non so fare altro». Blu, bianco e rosso è il racconto in prima persona di questa radicale presa di coscienza lunga tutta una vita: un viaggio introspettivo in cui si intrecciano storia privata e collettiva, che ci conduce a scoprire il mistero nascosto dietro ogni inquadratura del regista polacco. Al centro dei film di Kieślowski c’è sempre stata l’umanità. Un’umanità spesso velata di dolore e miseria, ma comunque nobile nei suoi tentativi, anche maldestri, di trovare un senso all’esistenza. È stato per avvicinarsi a questa verità che Kieślowski ha iniziato a documentare su pellicola le vite delle persone che incontrava: lavoratori, contadini, soldati, gente comune; questo fino a quando i suoi film non sono stati usati dalla polizia della Polonia comunista, del cui regime è sempre stato convinto oppositore, per indagare i suoi concittadini. È in quel momento, ci spiega il regista, che la sua fiducia nel documentario crolla. Kieślowski si rifiuta allora di diventare strumento del potere e sceglie la finzione, con la sua promessa di libertà creativa e di indipendenza. Quelli che ne nascono sono film capaci di raccontare con onestà la colpa e la redenzione, l’incertezza del vivere, l’alienazione, la solitudine, e che qui il loro stesso autore ripercorre e analizza, illustrandoci come sono stati realizzati materialmente, in che contesto e quali sono le esperienze personali, i tormenti e le riflessioni che li hanno ispirati.
Disponibile in 5 giorni lavorativi Ordina libro

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Decalogo
Decalogo

Krzysztof Piesiewicz, Krzysztof Kieslowski, P. Gesumno, M. Furdal
Tre colori. Film blu-Film bianco-Film rosso
Tre colori. Film blu-Film bianco-Film ro...

Krzysztof Kieslowski, K. Piesewicz
Blu, bianco e rosso
Blu, bianco e rosso

Krzysztof Kieslowski