L.o.v.e. Libertà. Odio. Vendetta. Eternità
Se il denaro fosse acqua, la famiglia Giordano sarebbe l'oceano. Quello eretto da Italo negli anni con cinismo e spregiudicatezza è un impero tentacolare dai contorni mostruosi, che dalla natia Villalibera si estende ai quattro angoli del globo; un panegirico al capitalismo più bieco e sregolato, con il primogenito Isacco, l'erede designato, pronto a superare il padre in amoralità e ambizione. Solo Giordano, il figlio minore, sembra immune all'attrazione per la ricchezza che incanta la famiglia: obeso, vergine, dall'animo sensibile e con una passione per le scienze umane, Giordano vive i suoi giorni isolato, disprezzato dal padre e tiranneggiato dal fratello. Ma la scomparsa improvvisa dei due lo costringe a prendere in mano la mastodontica azienda familiare e fare i conti con il lato oscuro della propria anima; il suo si trasformerà in un viaggio di continente in continente all'interno dei loschi traffici della Sunrise Inc., tra faccendieri e conti off-shore, amministratori corrotti e milizie private, per scoprire che nel regno del denaro e della finanza nessuno è innocente. Con L.O.V.E. Giancarlo Liviano D'Arcangelo dà vita a un'epopea romanzesca contemporanea che esplora gli abissi della società globale: l'inquietante negativo di un mondo in putrescenza, in cui un impero che crolla può fare meno rumore di una coscienza che muore.