Casa di carte. La letteratura italiana dal boom ai social
La letteratura italiana dal boom ai social. Matteo Marchesini, prendendo in esame più di mezzo secolo di letteratura italiana e riflettendo sul valore e sul senso della creazione artistica, scrive un’ardita opera di critica letteraria che è stata al centro del dibattito editoriale nel 2018. Levi e Morante, Gadda e Pasolini, Calvino e Montale, Moresco, Baricco e Benni, con Lagioia, Scarpa e Siti, insieme a moltissimi altri: l’autore rimette in discussione l’intero canone letterario, attraverso un esercizio critico preciso e appassionato. Rivalutando i grandi classici e con loro molte opere considerate (erroneamente?) «minori», attraverso ritratti inediti e aneddoti straordinari, con tagliente ironia e sorprendente rigore filologico, Marchesini riscrive la storia della letteratura – anche alla luce delle nuove modalità di condivisione legate all’utilizzo dei social network –, scardinando le certezze di accademici e lettori.