La rivoluzione libica. Dall'insurrezione di Bengasi alla morte di Gheddafi
Otto mesi di manifestazioni, repressione, guerriglia, scontri e interventi internazionali. Cinquantamila morti, duecentomila feriti e centinaia di migliaia di sfollati e rifugiati. Fino alla drammatica uccisione del colonnello Moammar Gheddafi. L'inaspettata Rivoluzione libica, cominciata il 17 febbraio 2011, ha posto diversi interrogativi generali, sull'esperienza delle Primavere arabe, e specifici sul futuro di una nazione. Farid Adly abbozza una serie di riflessioni che conducono il lettore sul sentiero della conoscenza dei fatti e della loro genuina interpretazione, partendo dal suo essere un osservatore di provata professionalità e al contempo un protagonista emotivamente coinvolto nel processo di cambiamento del suo paese.