Scritti civili
Massimo Mila è stato il più grande critico musicale italiano, ma anche un uomo libero, appassionato, in contatto con i più grandi protagonisti del Novecento. Questa raccolta di scritti - comparsi su quotidiani come l'Unità e La Stampa ripercorre i fatti salienti che lo riguardano, dal fascismo agli anni Ottanta: il carcere e la guerra, l'impegno politico e la collaborazione con Giustizia e Libertà. Con la chiarezza di stile che lo contraddistingue, Mila afferma con determinazione il valore della ragione e della dignità umana.