Centocinquantatre ragioni per essere ottimisti. Le scommesse della grande ricerca
Riscaldamento globale, guerre, episodi di razzismo, crisi finanziaria: tutto sembra indicare un futuro tetro. Ma abbiamo ancora 150 e più ragioni per essere ottimisti. John Brockman, l'editore dell'influente webforum scientifico The Edge, ha chiesto a eminenti scienzati, scrittori, professori e giornalisti (tra cui premi Nobel e vincitori del Premio Pulitzer) di rispondere a una domanda apparentemente semplice: " Su cosa sei ottimista (e perché)?". Soffermandosi sui temi più svariati - l'educazione, la medicina, la psicologia, l'astronomia e persino la fine del mondo - 153 ragioni per essere ottimisti è un caleidoscopio di riflessioni sulla natura umana e sulla sua capacità di innovarsi e migliorarsi. Brian Greene, Jared Diamond, Richard Dawkins, Gino Segrè, Lisa Randall e tanti altri rispondono alla domanda di Brockman illustrando in maniera semplice e dettagliata la loro visione ottimistica del domani. Le loro idee provocatorie e controverse potranno far storcere il naso ad alcuni, ma offriranno nuove prospettive alle nostre percezioni sul futuro dell'umanità.