Le origini della soluzione finale. L'evoluzione della politica antiebraica del nazismo. Settembre 1939-marzo 1942
Nel 1939 il regime nazista progettò di ridisegnare la mappa demografica dell'Europa orientale con l'espulsione di milioni di ebrei. Due anni più tardi tale piano si tramutò nell'eliminazione sistematica di tutti gli ebrei che i nazisti riuscirono a individuare e imprigionare. Concentrandosi sul periodo compreso tra l'invasione tedesca della Polonia e l'inizio della deportazione nei campi di sterminio nella primavera del 1942, l'autore descrive come lo stato polacco sia stato trasformato in una sorta di laboratorio di esperimenti razziali e spiega come l'orrore della "soluzione finale" abbia trovato il substrato ideale in una nazione governata per decenni da un'élite incapace di autentiche riforme democratiche, in cui l'antisemitismo era parte del programma politico conservatore ben prima dell'avvento del nazismo.
Momentaneamente non ordinabile