L'universo sapiente
"Ogni particella, ogni essere, dall'atomo all'uomo, sembra contenere al suo interno un livello di informazione, di intelligenza consapevole. Il dilemma che intendo affrontare in questo libro è da dove proviene questa intelligenza." Gli scienziati ne hanno potuto constatare la presenza in laboratorio: è codificata nella complessità del DNA, nell'organizzazione della vita cellulare, e la troviamo anche nella capacità degli esseri umani di dare significato agli input sensoriali. Il semplice rapporto causa/effetto, l'interpretazione in termini puramente fisici non sembrano esaurire ogni spiegazione possibile del mondo esistente; allora dev'esserci una sapienza che avvolge, pervade ogni cosa. Sappiamo da tempo che dietro la materia c'è l'energia; ora anche che dietro quest'ultima c'è l'intelligenza. È questo l'itinerario affascinante che ci propone il fisico e biologo Gerald Schroeder, un viaggio che si snoda attraverso le questioni più importanti affrontate dalla scienza contemporanea e che inevitabilmente va a toccare i misteri ultimi dell'esistenza. Tre i temi fondamentali: le cause prime (per esempio, da dove vengono le leggi di natura?), l'inseparabilità mente/materia e il problema filosofico della finalità intrinseca alla natura. L'intento non è quello di dimostrare l'esistenza di Dio, e nemmeno di sminuire la fisicità dell'universo; il risultato è che ai credenti si apriranno le porte della scienza e che gli scettici si troveranno a ripensare le proprie opinioni in merito alle origini, all'evoluzione e all'essenza del mondo in cui viviamo.
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