Come le tigri azzurre. Cliché e luoghi comuni in letteratura
Un tempo l'arte di scrivere imponeva norme, regole e modelli tanto fissi e ripetitivi da sfociare nel "luogo comune". Nell'Ottocento, col Romanticismo, si è imposta una tendenza opposta: valori principi sono diventati l'originalità, l'espressione del genio individuale, in netto contrasto con gli stereotipi e le forme riconoscibili ma svuotate di senso. Il secolo appena trascorso si è interrogato a lungo sul significato del "cliché". Il saggio di Bagni parte dalle riflessioni di Merleau-Ponty, Barthes, Ernst Bloch, Adorno, Ortega y Gasset per costruire un trattato sul potere espressivo della parola, una meditazione teorica sui molteplici rapporti tra lingua e letteratura.
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