Quando l'ho incontrata
Lewis, un ragazzino di tredici anni, timido ma molto precoce, va a Parigi con la madre, una donna affascinante che svolge la professione di traduttrice. Lo scopo del viaggio è l'incontro con Valentina Gavrilovich, una scrittrice russa trasferitasi in Francia, di cui la madre sta traducendo un romanzo. Malgrado l'iniziale spaesamento, il viaggio si rivela per Lewis carico di scoperte e di sorprese. Sente che un universo nuovo e inaspettato sta per schiudersi di fronte a lui. E sente che il centro di questo universo è lei, Valentina, una donna la cui sensualità ha un notevole ascendente persino su un adolescente. Un viaggio con la madre privo di aspettative diventa così una vicenda di iniziazione alla passione, all'amore per la letteratura, alla vita adulta.