L'angelo della musica
Nel 1629, dopo lo smacco delle guerre contro la Lega Cattolica, il regno di Danimarca sta andando alla deriva. Il re Cristiano IV, personaggio tragico e tenero, afflitto da un'amabile megalomania, vive in un'altalena di rabbia e paura. Dopo tante imprese gloriose, sente di aver fallito anche come uomo: tradito ripetutamente da Kirsten, la moglie bella e lasciva, si consola ascoltando la musica della sua orchestra, che suona in una cantina fredda da cui le note salgono fino a lui attraverso un sistema complicato di tubazioni.Tra i membri dell'orchestra spicca il nuovo arrivato, un giovane liutista inglese di nome Peter Claire.Il re ne è colpito, capisce di avere davanti a sé un uomo dalla intelligenza e dalla sensibilità non comuni.: "Vegliate si di me" lo prega, nominandolo suo custode e suo confidente, suo 'angelo'. Ma se Cristiano ama la musica, Kirsten la odia, annebbiata com'è dai suoi deliri, dagli intrighi, dalla dissolutezza. Quando è ripudiata dal re, la regina può contare solo su Emilia Tilsen, sua dama di compagnia e servitrice fedele. Acceso al primo sguardo, quello tra Emilia e Peter sarà un amore silenzioso, duraturo, che non si farà piegare dagli eventi e sarà alimentato dalla lontananza, quando la ragazza dovrà seguire la regina cacciata dal palazzo. Le passioni alla Corte di Danimarca sono immerse in un fiume di note, nella grazia di un'armonia che ha il potere di affinare anche gli animi più meschini: "L'angelo della musica" è un romanzo corale, polifonico, sorprendentemente prolifico di personaggi e di intrecci narrativi. Ricostruzione storica di un Seicento fastoso e decadente, che al trionfo della ragione oppone l'irrazionalità della più sublime fra le arti, questo libro è stato definito "la cosa più bella che abbia prodotto la Danimarca dopo Amleto".
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