Hotel Everest
All'ombra dell'Himalaya, nella remota località di Drummondganj, sorge quello che un tempo era l'esclusivo e lussuoso Hotel Everest, oggi una decadente casa di accoglienza governata da un gruppo di suore. La popola un'umanità assai varia, per lo più anziani e orfani: madre Cecilia, la signorina Chatterjee incinta a settant'anni, due gemelline sempre chiuse nella loro stanza; ma soprattutto il vegliardo Jed, irriverente e scontroso proprietario dell'albergo, rinchiuso in una stanza ad inseguire i suoi deliri. E' per accudire il vecchio che la ventenne Ritu, una suora dedita alla botanica, si unisce alla comunità . Il carattere insopportabile di Jed sembra rendere arduo il compito, ma a poco a poco la ragazza riesce a conquistarsi la sua fiducia e la sua simpatia, grazie anche a Brij, uomo appassionato, militante in un gruppo di separatisti, da cui Ritu è irrimediabilmente attratta. Finché un giorno la giovane tedesca Inge irrompe nella sperduto microcosmo per cercare il luogo di sepoltura di un prozio nazista, scatenando con la sua bellezza passioni e gelosie che daranno alla storia una svolta drammatica. Sullo sfondo di un'India brulicante di tensioni politiche e sociali, "Hotel Everest" dipana la sua trama sinuosa in un intreccio di piccoli accadimenti quotidiani e vita interiore, di amore e carità . Allan Sealy ha creato un mondo inquieto e ossessionato dal sentimento della fine, eppure animato da una paradossale vitalità , ora sommessa ora dirompente.
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