Funny boy
Arjie Chelvaratnam, è il secondogenito di una famiglia della "upper class tamil" a Ceylon, che compie il viaggio dalla semplicità dell'infanzia al mondo intricato della vita adulta nei sette anni che porteranno ai sanguinosi disordini del 1983. Arjie preferisce giocare con le bambole e le bambine e si destreggia all'interno della sua famiglia allargata che lo guarda con preoccupazione e riprovazione. Si guadagna invece la simpatia dei pochi outsider della rigida società dell'isola. Arjie dovrà fare i conti con il risveglio della propria identità omosessuale e con le contraddizioni feroci dell'antica civiltà della sua gente.