L'ultimo viaggio di Dio
Dio è morto. Lasciando da parte le implicazioni teologiche e spirituali, resta un problema pratico da risolvere: il cadavere del Creatore, della lunghezza di tre chilometri, è precipitato al largo delle coste africane e deve essere trainato fino ai ghiacci dell'Artico, dove le schiere angeliche hanno approntato un'immensa tomba degna del defunto. L'unica nave all'altezza del compito è la superpetroliera Carpco Valparaìso, comandata da Anthony van Horne. Ma il viaggio non sarà privo di rischi. E molti, dalle organizzazioni atee e illuministe al Vaticano stesso, hanno interesse per l'ingombrante carico.
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