La fabbrica del Re Sole
La costruzione dell'immagine del re Sole fu soltanto manipolazione dell'opinione pubblica, oppure fu una risposta consapevole a esigenze psicologiche collettive? Rappresentato centinaia di volte nella pittura, nella scultura, in opere e balletti, in testi letterari e storici, Luigi XIV doveva apparire al centro di un regno che Racine definì "una ininterrotta serie di meraviglie". Burke ricostruisce e analizza le tappe di questa complessa politica multimediale a cui si applicarono il sovrano e i suoi ministri. Un saggio sulle relazioni tra arte e potere, sulla funzione pubblica della magnificenza, sulla produzione, circolazione e ricezione delle forme simboliche della "retorica della gloria".
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