Il clown e la cavallerizza

Germania, 1941: Irene Danner ha 18 anni ed è ebrea. La sua famiglia discende da artisti circensi, finché le persecuzioni razziali fanno calare un cupo sipario sul grande spettacolo. Un giorno Irene incontra Peter Bento, clown nel circo Althoff e ariano, e se ne innamora. E mentre la sua famiglia viene sterminata, lei sopravvive nascondendosi fra i carrozzoni ed esibendosi ogni sera nei panni di un clown, di una cavallerizza, di una acrobata. Un miracolo di solidarietà, ma soprattutto il dramma di un amore clandestino sotto un'angosciosa minaccia: la denuncia e l'arresto. Ogni sera gli applausi e il presentimento che sia l'ultima volta. Anche i figli di Irene e Peter 'non esistono', per gli estranei... Dalle lunghe conversazioni con i protagonisti della storia, l'autrice ha cucito gli episodi di questa vicenda straordinaria, raccontandola come in un romanzo anche se autentica fino all'ultimo dettaglio. E dove la storia assume i tempi del romanzo, il romanzo si fa scandire dalla guerra.