Giochi proibiti. Enron e Parmalat capitalismi a confronto

Enron è divenuta ormai qualcosa di più del nome di un'impresa nordamericana clamorosamente fallita, dopo che sono venute alla luce le falsificazioni e le truffe che hanno danneggiato milioni di azionisti e migliaia di lavoratori. Essa è il simbolo dei disastri ai quali può portare un capitalismo senza controlli. Ma ha provocato, e ancora provoca, una reazione delle autorità nordamericane senza precedenti dalla grande depressione del 1929. Ora anche in Italia, dopo il caso Cirio, Parmalat assurge a modello di frode e di falsificazione finanziaria e di differenziata reazione del nostro sistema economico e politico dinanzi a un caso enorme di malaffare economico. Questo libro è una disamina attenta e originale del caso Enron condotta con materiali di prima mano raccolti dall'autore durante un lungo soggiorno nordamericano. Ma Giulio Sapelli non rinuncia a dire la sua sul caso Parmalat, offrendo un'interessante comparazione che mostra bene le differenze tra due fenomeni gravidi di inquietanti interrogativi sui fallimenti dei mercati e della loro regolazione, nonché dell'etica e della morale.