Emmanuel Lévinas
Emmanuel Lévinas è stato uno dei più originali e profondi pensatori del Novecento. Profondamente influenzato dalle radici culturali ebraiche, egli ci invita a ripensare la nozione di Dio portando allo scoperto lo 'scandalo' che essa significa per la coscienza del filosofo. Dio evoca un'esperienza vertiginosa di alterità che decide l'umano e ne costituisce l'apertura, predisponendolo a una risposta non di conoscenza ma di responsabilità, al di fuori di ogni riserva sicura e garantita di 'senso'. Il rapporto con Dio ci dice ciò che il soggetto è nella sua verità fondamentale. Il tema della soggettività è, non a caso, il nodo centrale dell'opera di Lévinas. Infatti, anche dove nominalmente è presente il concetto di Dio, è ancora dell'uomo, della sua unicità e alterità che si tratta. Tutta la densità 'etica' del pensiero di Lévinas risponde in effetti a una sola domanda: come è possibile una relazione a se stessi che non sia un ritorno a sé, che non sia un rimpatrio e una resa all'illusione dell'identità?