Le parole dell'arte contemporanea. Le parole per sopravvivere a un vernissage

Le parole dell'arte contemporanea. Le parole per sopravvivere a un vernissage

"Al private view di Frieze (dove la mia amica ha fatto una figuraccia confondendola con Freeze) c'erano un po' troppe shooting stars, ma tra gli stand più cutting edge, ho trattato un'opera con un gallerista cui firmerò un accordo di rivendita per tranquillizzarlo circa un eventuale flip..." Siete stanchi di farvi maltrattare da gallery assistant belle e arroganti? Non ne potete più di curatori e critici che fanno di tutto per aumentare il vostro senso di frustrazione" Ne avete abbastanza dei galleristi che non mettono i cartellini con i nomi degli artisti sotto le opere per farvi sentire in colpa se non li riconoscete? Giorgio Guglielmino, collezionista e opinionista per "Il Giornale dell'Arte", dopo "Ladies & Gentlemen. Le 200 persone che contano di più nell'arte contemporanea" e di "Come guardare l'arte contemporanea (... e vivere felici)", ha selezionato le 80 parole chiave che aprono le porte di gallerie, musei e fiere: ecco il dizionario per decifrarne i codici segreti e per entrarci, finalmente, con la vip card.
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