Gengis Khan. Il principe dei nomadi
Questa storia nasce fra le genti della steppa, nell'Asia più profonda. È la storia di Gengis Khan: un nomade, un mongolo che seppe aggregare le tribù sparpagliate per le lande asiatiche, e tradurne in formidabile forza d'urto abitudini e abilità secolari. Trasformando pastori e cacciatori in un'orda di guerrieri invincibili, Gengis Khan fonderà un impero esteso in tre quarti di secolo dall'Oceano Pacifico fin quasi al Mediterraneo e dalla Siberia all'Himalaya. Forti di un esercito immenso, preceduti da una fama atroce e leggendaria, i Mongoli sconvolgeranno buona parte dell'Europa cristiana. Ma saranno anche capaci di insediare a Pechino una dinastia ammirata per il suo splendore e di imporre quella 'pax mongolica' che schiuderà all'uomo medievale nuove opportunità di esperienze e relazioni.
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