Alleati competitivi
Caratterizzate da un profondo divario in termini di risorse investite, le relazioni fra Europa e Stati Uniti in campo spaziale attraversano varie fasi. Da principio, scienziati e ingegneri europei traggono ispirazione e sostegno tecnico dalla NASA e la cooperazione appare come un'articolazione, periferica, della guerra fredda. In seguito, i mutamenti del sistema internazionale e delle tecniche, che preludono a un utilizzo commerciale dello spazio, fanno sì che tale cooperazione acquisti connotati competitivi. Ciononostante, il progresso tecnologico e scientifico americano rimane un punto di riferimento ineludibile per la politica spaziale europea e concorre, indirettamente, a modellarne i contenuti e le forme. Cooperazione e competizione emergono come due facce di una stessa medaglia, quella del rapporto simbiotico che lega Europa e Stati Uniti, di cui il campo spaziale offre uno spaccato inedito e affascinante.
Momentaneamente non ordinabile