Ernesto Balducci. La Chiesa e la modernità
Sacerdote e scolopio nella Firenze degli anni Cinquanta, Ernesto Balducci (1922-1992) è, accanto a La Pira, uno degli ispiratori del cattolicesimo sociale e della promozione del dialogo e della pace. Condannato nei primi anni Sessanta per apologia di reato (per la difesa dell'obiezione di coscienza, come poi sarebbe avvenuto anche per don Lorenzo Milani), negli anni del Concilio Ernesto Balducci è stato una delle voci più autorevoli che si sono battute per una riforma della Chiesa. Nel postconcilio fu un interlocutore importante per le comunità di base, per i movimenti politico-sociali, ma anche per alcuni settori della Chiesa istituzionale. A dieci anni dalla morte, il volume ricostruisce, anche con l'apporto di una documentazione inedita, il suo itinerario e rivela aspetti di grande novità della vita della società italiana e della comunità ecclesiale.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa