La società italiana dall'unificazione alla Grande Guerra

La società italiana dall'unificazione alla Grande Guerra

La nuova unità statale, nata nel 1860, mancava di un sistema di infrastrutture capace di investire anche le aree più appartate; il mondo commerciale aveva operatori che differivano da una zona all'altra. I gruppi imprenditoriali mantenevano ancora i profili degli antichi Stati in cui erano cresciuti. Perfino la burocrazia conservava procedure, linguaggi e organizzazioni assai diversi da un'area all'altra. Il libro ripercorre alcuni passaggi significativi della storia degli italiani, ricostruisce come l'Italia, immaginata dai Padri della patria, divenne tra incertezze e delusioni, un Paese reale.
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