Kairos. Apologia del tempo debito
Da Platone allo spazio-tempo della relatività einsteiniana e all'"indeterminato" della meccanica quantistica. Una mossa originale che spiazza un'intera tradizione della filosofia. Un ripensamento radicale dei paradossi del tempo contro il "gergo filosofico" che oppone autentico a inautentico, l'incommensurabilità della durata interiore alle "misure" del tempo spazializzato. Al centro del libro una critica serrata di Heidegger e dell'heideggerismo. Al termine del percorso emerge l'immagine del 'kairos', del "tempo debito": contingenza propizia che dà luogo a ogni identità, compreso il fenomeno della Mente o Coscienza. E, dallo sfondo del lessico greco, affiora - con un colpo di scena - un ultimo nodo cruciale: l'enigmatica origine del latino 'tempus'.
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