Le più dolci ninne nanne e filastrocche
E adesso a nanna! Può essere una cosa bella, ma anche il contrario, se il bimbo non ha sonno, se deve lasciare un gioco che lo divertiva. Ma il bimbo è abitudinario, se sa che andare a dormire significa fare ancora un altro gioco, ascoltare una bella ninna nanna, andare a letto sarà una prospettiva bellissima.In fondo, il papà o la mamma che cantano la sua ninna nanna, è come se accompagnassero il bambino nel mondo del sonno, per proteggerlo. Le parole contano fino a certo punto: è importante il ritmo pacato, e quel tono sommmesso, al limite del 'sottovoce', che tutte le mamme e i papà adottano per cantare la ninna nanna; un ritmo, appunto, cullante, nel quale i grandi riproducono inconsciamente quella stessa dolcezza che provarono da piccoli, nelle loro ninne nanne.
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