Manualetto di metrica italiana. Per cimentarsi nella vera poesia o per meglio comprendere i grandi poeti
La poesia, dall'antichità e per sempre, è un linguaggio musicale; se non è musicale, comunque lo si scriva, andando inutilmente a capo, esiste da secoli un nome ben preciso, che è "prosa"; bella o brutta, ma comunque prosa. A fronte della pressoché totale assenza della metrica (e della poesia italiana) dalle scuole e della presenza nelle librerie di tanti manuali di metrica ponderosi e solo per iniziati, questo volumetto si rivolge a tutti, in maniera semplice e piana. C'è tutto quello che si deve sapere sulla metrica italiana, che è il modo più semplice e naturale per fare versi armoniosi di vera poesia. Il di più sarebbe un inutile sfoggio di erudizione per stupire "il colto e l'inclita". Con questo manualetto si impara davvero! E si capisce come scrivevano i maggiori poeti italiani: da Dante a Ungaretti, da Luzi a Pascoli, da Montale a Pasolini, da Petrarca a Carducci, da Boccaccio a Leopardi...