Tripoli
Tripoli, bel suol d'amore cantava nel 1911, avvolta nella sola bandiera, Gea della Garisenda all'inizio della guerra italo-turca. Oggi Alberto, giovane ricercatore in attesa, come molti, d'un inserimento nella struttura accademica, accetta l'incarico di docente di lingua italiana all'Università di Tripoli. Ma il mondo che si troverà davanti ha ben poco di letterario: davanti a sé Alberto troverà invece un teatro allucinante di criminali e spie, dove parole come Stato evaporano prima ancora d'essere pronunciate, dove nulla è come appare e, soprattutto, come sarà poche ore dopo; dove chi ti abbraccia e ti ospita stasera ti punterà un kalashnikov alla tempia domani mattina. Una corsa dentro un incubo senza fine in cerca di un giornalista scomparso, un fantasma svanito nella luce del Sahara.